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| Cos’è il labret verticale Cos’è il labret verticale? Si tratta di una variante del labret classico, il piercing che viene praticato sul labbro inferiore – al centro: central labret, di lato: lateral labret – e nel quale un’estremità del gioiello è visibile fuori dalla bocca, mentre l’altra è nascosta al suo interno
Labret verticale: istruzioni per l’uso
Trattandosi di un piercing molto visibile, un minimo errore da parte del piercer può compromettere l’estetica delle labbra e del viso. Per evitare problemi è consigliabile rivolgersi a professionisti accreditati.
Il labret verticale viene generalmente realizzato al centro delle labbra, ma in alcuni casi – ovvero se lo spessore del labbro stesso lo permette senza rischiare strappi – può essere applicato anche lateralmente. Data la particolare sede del labret verticale, i gioielli in titanio e quelli molto grandi sono sconsigliati, è meglio preferire quelli in teflon e con terminali piccoli e tondeggianti, per evitare di danneggiare il labbro superiore o incorrere in incidenti imbarazzanti (come scheggiare i bicchieri, per esempio).
Il piercing iniziale, oltre ad essere curvo, deve essere sufficientemente lungo da non stressare la superficie delle labbra. Va tenuto per un mese circa, al termine del quale – se non ci sono problemi – può essere sostituito con un altro più piccolo, fino alla totale guarigione, che è quantificabile in 3 mesi circa.
Per la disinfezione dell’area si possono usare un collutorio anti microbico o antibatterico senza alcool ed uno spazzolino a setole morbide. Appena praticato il piercing, si noterà un certo gonfiore che dovrebbe sparire nell’arco di 3/5 giorni. Per ridurlo, si possono sciogliere in bocca dei cubetti di ghiaccio, dormire con la testa su un cuscino che la sollevi rispetto al cuore oppure assumere – dopo aver sentito il proprio medico – degli antinfiammatori come l’ibuprofene.
La pulizia del piercing deve essere effettuata sempre, soprattutto durante il periodo di guarigione e anche se sembra essere guarito prima del termine minimo: durante tale periodo, i piercing tendono ad avere alti e bassi e, anche se sembrano perfettamente guariti, possono regredire subito dopo.
Purtroppo è necessario evitare contatti sessuali orali, inclusi i baci ed il sesso orale, anche se si è in una relazione monogama, per tutto il periodo della guarigione per impedire che i batteri possano introdursi nella ferita. Per lo stesso motivo non si possono masticare gomme, tabacco, unghie, penne o condividere bicchieri, piatti e posate con altre persone.
Ovviamente, fumare aumenta i rischi legati al piercing e può allungare i tempi per una completa guarigione.
Durante i primi giorni sono sconsigliati, pena un aumento del gonfiore: aspirine, grandi quantità di caffeina, alcolici, bevande e cibi molto caldi, speziati, salati o acidi. per alcuni giorni. Inoltre sarebbe meglio non giocare con il piercing appena fatto e limitare gli stress che possono rallentare la sua guarigione come: parlare molto, masticare cibi inadatti, dare grossi morsi alle pietanze. In linea generale, occorre fare molta attenzione per evitare che l’area del vertical labret subisca degli stress,in modo che cicatrizzi al meglio e nei tempi giusti e soprattutto per evitare che i fori si allarghino: in questo caso, togliere il piercing significherebbe dover convivere con un segno o una cicatrice piuttosto visibili.
Nel primo periodo – ma si può fare anche dopo per sicurezza – sarebbe meglio portare una sfera di riserva, in modo da poterla rimpiazzare subito se l’originale andasse perduta. In questo modo si evita sia di perdere il gioiello sia che il foro si richiuda. La grandezza della sfera può essere cambiata in ogni momento, mentre la lunghezza del gioiello dipende dal gonfiore e dovrà restare la stessa fino a quando le labbra non siano tornate ad una dimensione normale.fonte |
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