Masturbate-a-thon... Chi la duro vince

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Danny Daniell
view post Posted on 25/8/2014, 09:40




Masturbate-a-thon, la maratona dell'autoerotismo per beneficenza



Dagli orgasmi multipli all'eiaculazione più lunga. Negli Usa le gare di onanismo. Per diffondere l'educazione sessuale.

Lucio Dalla, in Disperato erotico stomp, ne ha cantato le lodi. Woody Allen, in tempi non sospetti, invitava a non denigrarla. Perché la masturbazione «è sesso con qualcuno che amo», faceva dire a se stesso in Io e Annie. Ma forse una cosa come il Masturbate-a-thon nessuno dei due artisti sarebbe mai stato capace di immaginarla.

Si tratta della maratona dell'autoerotismo, nata nel 1999 a San Francisco e sbarcata anche in Danimarca. Un mese intero, quello di maggio, consacrato all'onanismo. Con lo scopo di sensibilizzare la pubblica opinione e fare beneficenza.

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«VENIRE PER UNA BUONA CAUSA». Nata in California, l'iniziativa è merito dell'intuizione di Rachel Venning, proprietario di un sexy toy shop, che decise di dichiarare provocatoriamente maggio come il 'mese della masturbazione'.
Per l'occasione fu coniato l'appello «venire per una buona causa», laddove il verbo venire non era un semplice sinonimo di andare.

PROMUOVERE IL SESSO SICURO. L'appello funzionò: nel 1999 si tenne infatti il primo evento live, presso il Campus Theater di San Francisco, organizzato da Carol Queen del Center for sex and culture e dal suo compagno Robert Lawrence.
Il Centro è un ente no profit che si occupa di promuovere l'educazione sessuale. Le annuali Masturbate-a-thon messe in piedi da allora in poi si prefiggono lo scopo di aumentare la consapevolezza autoerotica, e di diffondere la conoscenza dei metodi per praticare sesso sicuro, attraverso iniziative e dibattiti.

Negli ultimi sei anni raccolti 25 mila dollari

Come funziona la particolare maratona? I partecipanti si sfidano su resistenza e quantità degli orgasmi.

Il Masturbate-a-thon (l'edizione 2014 si svolge il 31 maggio a San Francisco), come una vera sfida sportiva, mette anche in palio dei premi. E negli ultimi sei anni sono stati raccolti 25 mila dollari (circa 18 mila euro), anche grazie alla quota d'iscrizione di minimo 30 dollari.
DIFFERENTI SPECIALITÀ. I concorrenti si cimentano in differenti specialità. C'è chi compete per la masturbazione più lenta (in questo caso si deve spedire un video), chi punta a vincere nella categoria 'orgasmi multipli', e c'è anche chi si sfida nella tenzone che potremmo definire 'l'orgasmo in lungo': vince l'eiaculazione che arriva più lontano.

I RECORD DA BATTERE. I record da battere per ogni sezione sono piuttosto ardui. Quello per la masturbazione più lenta è di circa 10 ore, stabilito dallo scozzese Sonny Nash il 27 maggio 2012, mentre per le donne il record è di cinque ore e quattro minuti stabilito nel 2009.

Il record dello schizzo più lungo appartiene invece a David Hardie, con 4,22 metri, mentre per le donne il record è di 3,15 metri. Il miglior risultato nella categoria 'orgasmi multipli' è stato raggiunto sempre da Hardie per gli uomini, arrivato fino a 83 coiti. Mentre per la categoria femminile, l'inarrivabile asticella da superare si attesta a quota 226, fatta registrare da Deanna Webb.

lettera43
 
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